5 Motivi per cui dovresti iniziare a scrivere un diario personale
Sempre più persone stanno cercando la soluzione ai problemi della loro vita.
Altre invece stanno provando a dargli un senso.
Tutto ciò che accade intorno a noi, può provocare un miscuglio di emozioni difficili da gestire.
Lo stress, la depressione, gli sbalzi d’umore e l’affaticamento emotivo, stanno dominando sempre di più le menti delle persone.
Probabilmente sei fra quelli che soffrono di una di queste o hai una persona a cui vuoi bene che ne soffre.
Vedere le persone che amiamo soffrire ci fa stare davvero male.
Ti sei mai chiesto:
Quanto ancora potrò andare avanti?
Come posso gestire tutto questo?
Quando ero più piccolo mi ritrovai più volte a farmi queste domande.
Vuoi sapere la verità?
La risposta non mi piaceva!
Un giorno, sopraffatto dai mille pensieri e stanco di non capire come fare, iniziai con rabbia a scrivere tutto ciò che avevo dentro.
Ero stanco e deluso!
Non capivo, e tutto ciò mi dava fastidio.
Quando già non avevo più niente da scrivere, mi addormentai.
Il giorno dopo mi svegliai con una sensazione di leggerezza.
Avevo capito che tutte quelle emozioni mi avrebbero accompagnato per molto tempo, ma ero più tranquillo.
Sapevo di aver trovato un modo per non portare il carico da solo.
Un piccolo taccuino lo avrebbe fatto per me.
Da quel giorno non ho mai smesso.
Perché scrivere un diario personale fa bene?
Immagina di avere accesso a tutte quelle informazioni utili per poter gestire al meglio le tue emozioni.
Per ottenerle però, ti viene solo richiesta una cosa: fare un viaggio nella tua mente attraverso te stesso.
Il viaggio è un’andata e ritorno giornaliero nei vicoli più profondi e stretti della tua mente.
L’unico modo per passare in questi vicoli è avere due accessori molto importanti, ovvero carta e penna.
Alcuni di questi vicoli sembrano pericolosi, altri potrebbero spaventarti e alcuni sono sbarrati da grandi cartelli con scritto: PERICOLO! NON ENTRARE!
Scrivendo puoi cambiare le scritte di quei cartelli e iniziare un po’ alla volta a rimetterli in ordine.
Se ti dicessi che con questi due strumenti puoi risolvere la maggior parte dei problemi emotivi che hai, ci crederesti?
E se a dirlo fossero le milioni di persone che già lo stanno facendo e che hanno risultati incredibili dopo pochi giorni?
Beh ti direi: credici, perché carta e penna hanno sempre fatto parte della storia umana e sono uno strumento a cui tutti abbiamo accesso.
Non posso darti milioni di prove, ma vorrei darti 5 motivi che ti aiuteranno ad arrivare alla conclusione da solo.
5 motivi che ti apriranno le porte al mondo del benessere emotivo e soprattutto l’equilibrio psicofisico.
5 Motivi per cui dovresti iniziare a scrivere un diario personale
Nella guida gratuita che trovi nella home page del mio sito, troverai 10 motivi per cui dovresti iniziare a scrivere.
Se la vuoi, devi solo entrare qui e potrai scaricarla gratuitamente.
Quando ho scritto la guida, ho pensato a tutti quei motivi possibili per aiutarti a capire i benefici di scrivere un diario personale.
Se anche tu come me, vuoi uno strumento gratuito ed efficace per gestire al meglio i tuoi problemi emotivi, ridurre lo stress, connetterti con te stesso e la natura, il Journaling è ciò che fa per te.
Ultimamente si parla spesso di Journaling, ma non è una pratica moderna.
Sempre più persone si scontrano con delle realtà poco piacevoli, e cadere in un forte stress o essere dominati da tanta rabbia è veramente facile.
Per non parlare delle delusioni che ogni giorno vengono a farci visita.
Non importa da cosa o da dove vengono tutte queste emozioni, spesso sono ingestibili e ci impediscono di vivere bene la nostra vita.
Probabilmente anche tu avrai sentito la fastidiosa sensazione di non sentirti all’altezza di qualcosa o qualcuno.
Oppure di sentire una sensazione di disagio così forte, da non aver voglia di fare niente e di stare con nessuno.
Iniziando a scrivere un diario, riuscirai nel giro di poco tempo a sentirti meglio, capirai le tue emozioni e vivrai più pienamente ogni momento.
Ma adesso, voglio darti 5 motivi per cui dovresti iniziare a farlo.
Il primo motivo è:
1 – Fermare il tempo su carta
Scrivere può significare fermare il tempo su carta.
Quando scrivi, riesci a intrappolare su carta tutte quelle emozioni che ti provocano dolore, gioia, paura o tristezza.
Vederti in quelle parole, può aiutarti a riflettere sulla tua vita, sulla tua personalità e su chi vuoi diventare.
L’atto stesso di scrivere ti permette di fermare per un momento il tempo così da riuscire a capire molte cose su te stesso e su ciò che accade intorno a te.
Ad esempio potresti facilmente individuare alcuni tratti che vorresti migliorare, oppure alcune situazioni che vorresti evitare.
Scrivere un diario può aiutarti a non ripetere gli errori del passato, vivere al meglio il presente e cambiare il tuo futuro.
2 – Acquisire più consapevolezza
È possibile acquisire consapevolezza attraverso la scrittura.
Il primo motivo che hai appena letto è strettamente legato a questo, ed è forse uno dei tasti più dolenti di ognuno.
Lascia che mi spieghi meglio.
Prima ancora, però, concedimi due domande:
Cosa significa essere più consapevoli?
Come si acquisisce questa bellissima virtù?
La psicologia intende la consapevolezza come la capacità di essere a conoscenza di alcune informazioni che riguardano noi stessi.
È inoltre la capacità di gestire queste informazioni senza andare totalmente nel panico.
Ma rimanendo più semplici possibile: essere consapevoli significa capire i propri limiti, gestire al meglio le proprie emozioni e guidare le nostre sensazioni verso un miglioramento istantaneo o a lungo termine.
Diciamo che è un bell’argomentone!
Ma come si acquisisce questa caratteristica?
Al di là della “consapevolezza di base” che ci aiuta a gestire al meglio il nostro comportamento, ci sono altri modi per renderla più forte.
Scrivere aiuta la nostra capacità di risolvere e gestire i problemi!
Ad esempio, scrivere di un determinato ostacolo e capire cosa ruota attorno a esso può esserci molto utile.
Scrivendo le emozioni che si provano, le sensazioni che in quel momento ci bloccano, aiuteremo il nostro cervello a districarsi bene dentro il problema fino al punto di non provare più una sorta di ansia mentre siamo “nel problema”.
3 – Allenare la mente
Scrivere significa volersi bene, anzi, significa iniziare ad amarsi!
Spesso quando si parla di cervello si pensa subito alle patologie legate alla mente, ma pochi capiscono che il cervello è un organo come gli altri e come tale andrebbe trattato.
Più alleni il cervello e più migliori le sue caratteristiche e le sue prestazioni.
Ad esempio, leggere fa benissimo perché mantiene attiva la mente nella ricezione costante di nuove informazioni.
Scrivere ha davvero effetti positivi sulla mente?
Una professoressa dell’Università di Washington, Virginia Berninger, ha detto: “In termini di costruzione del pensiero e delle idee, c’è un rapporto importante tra cervello e mano.
Scrivere migliora drasticamente un processo cognitivo interno e non solo, facilita lo sviluppo di pensieri più articolati e connessi tra loro”.
Quando la mano scrive (nel mio caso la sinistra) invia al cervello dei codici che creano veri e propri solchi in esso.
Il cervello in automatico va ad aprire e costruire delle cartelle dove inserisce quelle informazioni che poi tirerà fuori all’occorrenza.
Queste informazioni ci aiutano anche in un altro aspetto importante della nostra esistenza, ovvero la comunicazione.
Più scrivi e più migliorano le tue doti comunicative.
Non credi che tutto questo sia affascinante?
Vado un po’ più a fondo a livello scientifico.
Le nostre mani sono piene zeppe di terminazioni nervose collegate ad aree della corteccia cerebrale molto estese.
La scrittura accende massicciamente aree del cervello coinvolte anche nell’attività del pensiero, del linguaggio e della memoria.
Lo sapevi?
Quindi prendi carta e penna e non dare per scontato il potere della scrittura
4 – Placare il giudice interno
Parliamo del peggiore dei giudici.
Eccoci qui, di fronte a una grande scelta: ne parlo con il mio migliore amico/a o scrivo sul mio diario?
Sei mai arrivato di fronte a questo bivio?
Sicuramente sì, e molto probabilmente hai scelto di parlare con qualcuno, oppure hai scelto di fare entrambe le cose.
In ogni caso, sappi che hai fatto bene.
Non c’è una scelta migliore dell’altra, c’è solo il bisogno che sentiamo di esternare, di tirare fuori un problema.
Parlare, però, non sempre è l’unica soluzione.
Ovviamente non c’è niente di più insostituibile di un amico che ci vuole bene e che ci ascolta (un vero amico, s’intende).
Ma spesso scrivere, diventa il miglior modo per gestire al meglio un problema.
Sai perché?
Quando ci sfoghiamo con qualcuno il nostro cervello crea un meccanismo di confronto, di comparazione, e questo classifica l’ascolto come una specie di giudizio o parere esterno di cui a volte non ci accontentiamo.
Quando invece scriviamo su carta, stiamo interpellando il nostro giudice interno, quello che più temiamo, che più odiamo o amiamo all’occorrenza e quindi il nostro io si rasserena di fronte a se stesso.
Spesso il giudizio più brutto è quello che ci diamo da soli, ma rifletti:
Non è la stessa cosa per un giudizio bello e piacevole?
Quando scrivi puoi placare le tempeste che hai dentro, e quando noti che il tuo giudice interno ti capisce e non sentenzia ogni tua azione o pensiero, allora ti senti meglio.
Questo processo si attiva mentre scrivi!
Che ne pensi?
Credi che il quarto sia un valido motivo per farti iniziare a scrivere?
5 – Favorisce il benessere psicofisico
Scrivere è una cura completa.
Non tutti sanno di avere tra le mani uno strumento veramente efficace per sentirsi meglio (per di più è uno strumento totalmente gratuito!).
La scrittura è motivante e spinge l’individuo a compiere azioni concrete.
Partiamo da una cosa importante: scrivere è un atto creativo, richiede concentrazione e dedizione.
La ricerca delle parole giuste per esternare sentimenti ed emozioni è un atto di consapevolezza.
In pratica scrivere è: agire e re-agire allo stesso tempo.
Negli anni ho notato che le persone con più equilibrio emotivo, al di là dei problemi che affrontano, sono quelle che scrivono un diario personale.
Tu lo fai?
La scrittura ci spinge ad azioni concrete perché quando qualcuno ci motiva (soprattutto se quel qualcuno siamo noi stessi) siamo spinti ancora di più a fare qualcosa.
Qualcosa che ci fa stare bene.
Le statistiche dicono che chi scrive tende a curarsi anche di più a livello fisico.
Camminate, corsette, passeggiate nella natura, stare al contatto con gli animali sono tutte cose che incidono sul benessere del cervello; quando le fermiamo su carta, certe emozioni ci danno una forte motivazione.
In conclusione: Perché scrivere un diario personale fa bene?
In questo articolo ti ho dato solo 5 motivi per cui dovresti iniziare a scrivere, ma nella mia guida gratuita, che puoi scaricare direttamente qui, li troverai tutti: 10 motivi per cui dovresti iniziare a scrivere!
E se vuoi passare all’azione, oltre che leggerla, puoi fare gli esercizi di scrittura che trovi nella guida stessa.
Si hai letto bene, oltre ai 10 motivi, troverai anche 10 esercizi che ti aiuteranno ad entrare nel mondo del Journaling.
Non è finita qui, nella home page, troverai un generatore di idee con domande introspettive molto utili.
Credimi, quando entri nel mondo del Journaling, non solo stai scegliendo di migliorare la tua vita, bensì di essere una versione migliore di te stesso ogni giorno.
Sentirai di avere più equilibrio, più consapevolezza e riuscirai a gestire al meglio le tue emozioni.
Nel mio blog puoi trovare molti articoli utili alla tua crescita personale.
Non smettere mai di cercare risposte, fai in modo che la tua vita sia significativa, crea relazioni, coltiva passioni ed esplora la tua mente.
Nel frattempo ti abbraccio e ci vediamo nel prossimo articolo.
Dome
Copywriter & Blogger